DENUNCIA DI MESSA IN SERVIZIO

Visto l’art 71 comma 11 del DLgs. 81/08 il datore di lavoro deve sottoporre gli apparecchi di sollevamento in uso a verifiche periodiche, volte a valutarne l’effettivo stato di conservazione e di efficienza ai fini della sicurezza.

Quindi il datore di lavoro, all’atto della messa in servizio, deve darne comunicazione all’INAIL competente per territorio, inoltrando il modello di “Denuncia di Messa in servizio/immatricolazione” modulo IMM.02 per sollevamento cose (gru) e modulo IMM.04 per sollevamento persone (PLE).

88kb
INAIL IMM002 GRU
88kb
INAIL IMM004 PLE

L’INAIL dovrà trasmettere al datore di lavoro il numero di matricola INAIL, indispensabile per procedere con la richiesta delle verifiche (1°verifica INAIL e Periodiche successive).

PRIMA VERIFICA INAIL

45 gg. prima dalla data di scadenza del termine per l’esecuzione della prima delle verifiche periodiche (12 o 24 mesi secondo quanto stabilito dall’allegato VII del DLgs. 81/08) il datore di lavoro deve inoltrare richiesta di prima verifica all’INAIL con l’apposito modello PVP.02 se gru o PVP.04 se PLE.

Nello spazio riservato indicherà il Soggetto Privato Abilitato prescelto nel caso, che INAIL non sia in grado di eseguire il servizio entro i 45 gg. dalla richiesta.

72kb
MOD PVP02 GRU
30kb
MOD PVP04 PLE

I soggetti privati abilitati alle verifiche periodiche sono iscritti nell’elenco nazionale dei soggetti abilitati, il quale riporta la tipologia dell’apparecchio per cui è stata richiesta l’abilitazione (gruppo “SC” sollevamento cose, gruppo “SP” sollevamento persone) e la regione per la quale è stata richiesta l’operatività.

Per conoscere il “Soggetto privato abilitato” da indicare nell’apposito spazio,   contatta il centro CRG più vicino

Le tariffe per il servizio di verifiche INAIL eseguite dai soggetti privati abilitati rimangono quelle pubbliche applicate su scala nazionale.

VERIFICA PERIODICA SUCCESSIVA ALLA PRIMA

Con la periodicità prevista dall’allegato VII del DLgs.81/08 prima della scadenza del relativo termine, il datore di lavoro potrà con libera scelta, rivolgersi all’ASL competente per territorio, all’ARPA (dove è previsto) oppure direttamente ad un SOGGETTO PRIVATO ABILITATO, che potrà scegliere negli elenchi nazionali.

I soggetti privati abilitati alle verifiche periodiche sono iscritti nell’elenco nazionale, il quale riporta la tipologia dell’apparecchio per cui è stata richiesta l’abilitazione (gruppo “SC” sollevamento cose, gruppo “SP” sollevamento persone) e la regione per la quale è stata richiesta l’operatività.

Per sapere quale “Soggetto Privato Abilitato” indicare nell’apposito spazio,    contatta il centro CRG più vicino

Le tariffe per il servizio di verifiche eseguite dai Soggetti Privati Abilitati, sono quelle pubbliche applicate su scala nazionale.

INDAGINI SUPPLEMENTARI

Gru e Piattaforme di lavoro messe in servizio da oltre 20 anni devono essere sottoposte ad un indagine supplementare eseguita da “Ingegnere Esperto”, secondo le norme tecniche di riferimento (UNI-ISO 9927). Le risultanze di tali indagini, finalizzate ad individuare eventuali vizi, difetti o, nonché stabilire la vita residua in cui la macchina potrà ancora operare in condizioni di sicurezza, devono essere esibite dal Datore di lavoro nel corso delle verifiche periodiche.

L’ ispezione approfondita per tutti gli apparecchi di sollevamento è di notevole importanza perché, oltre ad assolvere precise prescrizioni di legge, può evidenziare rotture dovute alle sollecitazioni a fatica, prevenendo eventuali cedimenti delle parti strutturali o dei meccanismi, vitali in una macchina da sollevamento.

Presso i centri CRG potrete prenotare questa Indagine supplementare, con un servizio dedicato atto a preparare la macchina per essere ispezionata dall’Ingegnere esperto.